Per incrementare la propria competitività ed espandersi sul mercato, l’azienda cliente ha espresso il bisogno di progettare e prototipare una nuova unità di imbottigliamento mobile con l’obiettivo di perseguire un efficientamento generale delle performance e diminuire l’impatto ambientale delle proprie attività produttive.

L’area tematica di riferimento per lo sviluppo del progetto ha riguardatol’innovazione di processo, ovvero lo studio e la progettazione di componenti atte ad efficientare l’intero impianto di imbottigliamento per il vino fermo.

In particolare, con lo sviluppo del progetto, si è voluto intervenire sulla risoluzione di alcune criticità emerse nel  tempo negli altri impianti di imbottigliamento che hanno imposto una ricerca delle migliori soluzioni tecniche e tecnologie per la realizzazione del nuovo cassone scarrabile, della nuova capsulatrice automatica e dell’impianto di microfiltrazione. Il risultato conseguito ha permesso di offrire un servizio completo e tecnologicamente avanzato, con conseguente ampliamento del portafoglio clienti, sia per dimensione dell’utente sia a livello territoriale.

Il supporto di Studio-In Prove si è concretizzato nell’analisi delle attività ammissibili e nell’elaborazione di tutta la documentazione formale di rendicontazione di spesa.